Viaggio tra inediti dell’Archivio Storico dei Canali Cavour, fotografie di Irene Cabiati e opere d’arte.
Dal 2 ottobre al 13 novembre 2016
Ricorrono quest’anno i 150 anni dall’apertura del Canale Cavour, l’imponente opera di ingegneria idraulica che ha cambiato la coltura del riso e la cultura del lavoro nella pianura piemontese.
Nell’ambito di queste celebrazioni, il Museo, insieme alla Coutenza dei Canali Cavour formata dall’Associazione di Irrigazione Ovest Sesia di Vercelli e dall’Associazione di Irrigazione Est Sesia di Novara, in collaborazione con il Museo di Storia Naturale di Torino, propone un percorso speciale all’interno delle collezioni con l’esposizione di documenti inediti e opere d’arte.
La mostra è allestita al pianterreno e al secondo piano nel Museo, permettendo il confronto e il dialogo fra le opere del Museo, le fotografie della giornalista e fotografa Irene Cabiati, i documenti e le carte storiche dell’Archivio delle Acque e delle Terre Irrigue e le fotografie storiche che documentano la costruzione del Canale.
Attraverso il percorso d’acqua del Canale Cavour è cambiato l’aspetto del territorio. Si sono modificati i metodi di coltura del riso, si sono affinate competenze e tecniche che ancora oggi quotidianamente permettono ad acquaioli, navilanti ed agricoltori di governare le acque per la coltivazione del riso. Artisti, scultori, fotografi e disegnatori hanno tradotto questa impresa nelle loro opere d’arte e nelle rilevazioni tecniche, nelle fotografie, del passato e dell’oggi.