Conversazioni: “I paesaggi sensibili”
Un appuntamento speciale per il ciclo “Conversazioni”.
La sensibilità è la facoltà che ci permette di percepire gli stimoli esterni. Sensibilità è anche un termine legato alla fotografia: sono sensibili le pellicole o i sensori digitali.
Persino il paesaggio, nel dizionario della lingua italiana, è definito “complesso di tutte le fattezze sensibili di una località”. Sensibilità: intorno a un unico concetto – e nel breve istante dello scatto – paesaggio, fotografi e fotografia si rincorrono e si incontrano.
Il nuovo appuntamento con le “Conversazioni”
Giovedì 27 ottobre, alle ore 21, nell’ appuntamento del ciclo “Conversazioni”, Laura Manione analizzerà, in un’ottica di fotografia sensibile, il paesaggio forgiato e percorso dal Canale Cavour.
Laura Manione presenterà al pubblico i lavori dei partecipanti al laboratorio fotografico del 9 ottobre scorso (dal titolo “Paesaggi sensibili”). Verrà raccontata un’esperienza pensata per trasformare gli stimoli provenienti dalla mostra in corso e dalle immagini del paesaggio del Canale con le capacità espressive e creative di chi pratica la fotografia.
L’appuntamento è organizzata a corollario della mostra “150° del Canale Cavour. La grande impresa delle acque”: in questa occasione sarà possibile visitare l’esposizione dalle 20.30 alle 23.
Laura Manione, l’esperta di fotografia
Laura Manione, laureata alla Facoltà di Magistero di Torino con una tesi sperimentale sulla Storia della Fotografia. Svolge attività di curatrice ed è direttrice dell’Archivio fotografico “Luciano Giachetti – Fotocronisti Baita” di Vercelli.
Ha curato mostre storiche sul lavoro femminile, sulla Resistenza, sulla Ricostruzione e sull’ambiente rurale vercellese, sugli anni Cinquanta e Sessanta e su vari aspetti della storia e del costume. Ha scritto saggi di storia della Fotografia per riviste e per cataloghi di esposizioni fotografiche.
Ha tenuto corsi e conferenze, scritto testi critici e curato esposizioni di fotografia contemporanea per istituzioni pubbliche e per gallerie private di Torino, Venezia, Bologna.
In Francia ha partecipato alla cura di esposizioni di fotografia contemporanea e scritto presentazioni critiche per autori italiani e francesi. Cura progetti di fotografia storica e contemporanea, indirizzati ad adulti e ragazzi, tenendo anche laboratori di cultura fotografica in diverse città italiane. Dal 2016 è membro del Consiglio Direttivo della delegazione FAI di Vercelli. Ha fondato con Stefano Ghesini il progetto didattico FOLC – Fotografia Laboratorio Concettuale.