Irma Fontana Rossaro
(Vercelli 1878 – Varigotti (Sv) 1943)
Sei miniature, 1923
gouache su avorio
7 x 10 cm
7 x 6 cm
10 x 8 cm
10 x 7 cm
7 x 10 cm
13 x 10 cm
Le sei miniature, datate 1923 e donate al Museo Borgogna nel 1943 da Edgardo Rossaro, fratello della pittrice, sono dipinte con la preziosa tecnica della gouache su avorio. Dai Verbali del Museo sappiamo che già nel 1922 venne proposto l’acquisto di una miniatura dell’artista raffigurante una “donna nella moda attuale”.
Le miniature evidenziano il raffinato stile che ne caratterizzava la produzione nel ritrarre soggetti famigliari. La cugina dell’autrice, Lina Della Valle di Candia e Castiglione, è raffigurata intenta ad osservarsi allo specchio. In un ovale è ritratta “La Titti”, Margherita Canetti, una bimba dal caschetto biondo che gioca con una bambola in un prato. Madame “Jean” Olga Juge è la figura dallo sguardo austero ritratta con un abito e un’acconciatura anni Venti. Accanto troviamo il ritratto di “donna Maria N.S.B.” con il figlio Raffaele tra le braccia. Nel ritratto di Luisa Bodo, dipinta di profilo mentre sfoglia un libro illustrato, l’artista subisce il fascino della pittura preraffaellita. Infine in abito rosa, incorniciato in un ovale, troviamo l’autoritratto di Irma Rossaro.
Le miniature hanno partecipato, tra altre esposizioni, alla Mostra del ritratto femminile contemporaneo presso la Villa Reale di Monza nel 1924. Tra le opere della pittrice nella collezione del Museo ricordiamo anche Donna alla moda del 1912, Autoritratto, Vecchio francescano del 1903, alcune tavolette raffiguranti Paesaggi, e Autoritratto nello studio e Ritratto del padre Ferdinando, del 1912, entrambi in deposito dalla Casa di Riposo di Vercelli.