Gerolamo Giovenone
GEROLAMO GIOVENONE (Barengo 1490 ca.-Vercelli 1555), Presepe o Adorazione del Bambino in una stalla con i santi Nicola da Tolentino ed Eusebio, tavola, 1512-14 circa
GEROLAMO GIOVENONE (Barengo 1490 ca.-Vercelli 1555), Presepe o Adorazione del Bambino in una stalla con i santi Nicola da Tolentino ed Eusebio, tavola, 1512-14 circa
GEROLAMO GIOVENONE (Barengo 1490 ca.-Vercelli 1555), Presepe con angeli adoranti; Annunciazione; Gesù di Pietà tra san Rocco e san Sebastiano, 1510-13 ca.
Tavola firmata
DEFENDENTE FERRARI (Chivasso, attivo nel Piemonte occidentale dal 1509 al 1535 circa), Assunzione della Vergine, 1505-1509 ca., tavola, in deposito dall’Istituto di Belle Arti di Vercelli, inv. n. 105
DEFENDENTE FERRARI E COLLABORATORI (Chivasso, attivo nel Piemonte occidentale dal 1509 al 1535 ca.), Madonna in trono con il Bambino, Sant’Eusebio e San Giuseppe; nell’ordine superiore Deposizione dalla croce,San Giovanni Battista e Santa Lucia, 1520-1525, tempera su tavola, polittico a sei scomparti, in cornice del 1934
Provenienza: Bianzè, chiesa collegiata di Sant’Eusebio, cappella della Concezione almeno dal 1657 fino al 1716; post 1716 ante 1723 polittico smembrato e ricollocato in parte nella chiesa; all’inizio del XIX secolo trasferito parzialmente nella chiesa cimiteriale di Santa Maria dei Tabbi di Bianzè dove rimane fino al 1920; Vercelli, Museo Leone dal 1920 al 1933 (le quattro tavole non rubate) in deposito temporaneo; Vercelli, Museo Borgogna ricomposto da Viale e in deposito dal 1934.
Pittore provenzale, Pietà (Uomo dei Dolori con la Vergine), 1470 ca., tempera e oro su tavola, trasportati su tela, Istituto di Belle Arti, inv. 20
SCULTORE DELLA FRANCIA MERIDIONALE, Pietà, legno intagliato e dipinto, 1470-80 circa, proveniente dalla Chiesa San Giacomo Apostolo a Cascine Strà (Vercelli), in deposito dell’A.S.L. n. 11 di Vercelli
GIOVANNI ANTONIO BAZZI DETTO IL SODOMA (Vercelli 1477-Siena 1549), Sacra famiglia con angelo e san Giovannino, tavola, inv. 1906, XX, 62
PIETRO FRANCESCO LANINO (ATTR.) (Vercelli 1550 ca. – 1609), Adorazione notturna dei pastori, 1590 ca., tela
Proveniente dal collegio Dal Pozzo di Vercelli, in deposito dall’Istituto di Belle Arti di Vercelli
GIOVANNI BATTISTA GIOVENONE (Vercelli, 1525 ca.-1573), Matrimonio mistico di santa Caterina, due santi vescovi e santo Stefano. Sul fondo scena della lapidazione di Santo Stefano, 1547, tavola, firmata e datata
Proveniente dalla chiesa di Sant’Agnese (già San Francesco) di Vercelli; poi nella galleria dei marchesi Arborio di Gattinara. Acquisto di Antonio Borgogna all’asta della quadreria nel 1899, inv. 1906, XXIX, 11
BERNARDINO LANINO (Mortara, Pavia 1512 ca.– Vercelli 1582/1583), Annunciazione, tavola, In deposito dall’Istituto di Belle Arti di Vercelli, proveniente dalla famiglia Olgiati di Vercelli