#Liberarelacultura. Le invasioni digitali nei Musei di Vercelli.
La locandina della manifestazione vercellese
Domenica 30 aprile tornano a Vercelli le Invasioni Digitali. Anche quest’anno Museo del Tesoro del Duomo, Museo Borgogna, Museo Leone, MAC si lasceranno invadere per un pomeriggio. Per questa edizione saranno i volontari del Servizio Civile Nazionale di Vercelli a condurre l’invasione nei musei.
Dal 21 aprile al 7 maggio da Nord a Sud dell’Italia, nei luoghi d’arte aderenti, si potranno liberamente fotografare i tesori del nostro Paese per condividerli su Internet.
Percorsi guidati a tema, in rete con i Musei di Vercelli e Servizio Civile Nazionale Vercelli
Il tema che lega le giornate in programma è Culture has no borders, la cultura non ha confini. I musei di Vercelli declineranno la tematica con quattro percorsi. Lo scopo è di mostrare attraverso le opere come l’arte e la storia siano ricche di esempi di contatti e scambi, e non di esclusioni, tra culture differenti. Le visite saranno guidate dai ragazzi volontari del Servizio Civile di Vercelli attivi in tutti i Musei con i progetti “Dai voce alla cultura” e “Dai voce alla cultura 2.0”.
Sarà un’occasione per scoprire i tesori della città e farli conoscere non solo agli invasori ma anche oltre i confini cittadini grazie al Web. Sarà sufficiente postare gli scatti della giornata su Internet con i tre hashtag comuni, #invasionidigitali #liberarelacultura e #culturehasnoborders.
Come si partecipa alle Invasioni Digitali?
Per diventare un invasore digitale è necessario iscriversi sul sito delle Invasioni Digitali. Sul sito troverete anche news e aggiornamenti sui tanti eventi in programma. E’ possibile anche telefonare o scrivere ai singoli Musei e prenotarsi direttamente!
Cosa propone il Museo Borgogna?
A casa di Antonio Borgogna, grande viaggiatore, la cultura non ha realmente confini. Il breve percorso porterà gli invasori in viaggio da Roma, Città Eterna e Capitale di un grande Impero multiculturale, a Il Cairo grazie alle suggestioni orientali della Sala Araba e alle contaminazioni culturali portate a Vercelli dal fondatore del museo.
E negli altri Musei?
Il focus del Museo del Tesoro del Duomo sarà incentrato sulle contaminazioni di immagini e simboli in epoca medievale: elementi pagani, cristiani, islamici convivono e si mescolano su oggetti di alto valore religioso. La cultura non ha confini nemmeno per artisti e committenti, dove stili, linguaggi e Paesi si fondono, si tessono come nell’arazzo cinquecentesco del Battesimo di Cristo.
Dal melting pot culturale della Sicilia dell’anno Mille, in cui usi e costumi di normanni, arabi e greci si intrecciano e si mescolano in un clima di convivenza e tolleranza religiosa che oggi possono sembrare impossibili, proviene il cofanetto arabo-siculo del Museo Leone. Pezzo poco noto del XII secolo, in avorio e metallo dorato, tipico delle botteghe islamiche, sarà svelato proprio durante le Invasioni Digitali 2017.
Le Invasioni Digitali 2017 al MAC permetteranno di attraversare le vie di una antica Vercelli ricca, alla stregua di oggi, di contaminazioni culturali e religiose tra cittadini romani e popoli altri. Un esempio? Vetri orientali, ceramiche greche, culti celtici…
Costi e tempi
Per l’evento ogni museo offre l’ingresso speciale al costo di € 2.
L’appuntamento nei musei sarà ogni ora, con visite di venti minuti circa: Museo Borgogna e Museo Leone ore 15/16/17; Museo del Tesoro del Duomo e MAC ore 15,30/16,30/17,30.
Per info e prenotazioni:
Museo del Tesoro del Duomo: info@tesorodelduomovc.it Tel. 0161-51650
Museo Borgogna: didattica@museoborgogna.it Tel. 0161-252764
Museo Leone: didattica@museoleone.it Tel. 0161-253204/348-3272584
Museo Archeologico Città di Vercelli: macvercelli@gmail.com Tel. 0161-649306