L’atteso ritorno dei nostri ospiti: così intitolerei il 2022 che insieme allo staff ho vissuto al Museo Borgogna!
Ci avviciniamo alla fine di questo anno ed è importante non solo programmare le attività future ma prendersi tempo per ragionare e imparare dalle esperienze svolte.
Che bello è stato poter di nuovo accogliere e condividere proposte tra le mura della casa che fu di Antonio Borgogna!
Per chi, come noi, ha fatto dell’ospitalità e della partecipazione una ragione di lavoro e di comunicazione con i visitatori gli anni pandemici sono stati duri e destabilizzanti.
Anni difficili
Gli spazi della cultura come il nostro Museo sopravvivono in una situazione difficile da molti anni. La chiusura causa covid-19 ha rappresentato l’interruzione forzata del rapporto fra i nostri ospiti e “Casa Borgogna”. Mentre lo staff di conservazione e schedatura ha garantito la curatela delle opere e degli spazi, la ricerca di nuove soluzioni per raggiungere tutti non si sono mai fermati.
Nell’arco del 2022 abbiamo avuto la possibilità e il piacere di riprendere i fili intessuti con il nostro pubblico, che non si erano spezzati ma solo interrotti.
L’emozione della ripresa
Abbiamo potuto nuovamente programmare, ricacciando poco a poco la paura dell’instabilità. E’ stato come respirare di nuovo a pieni polmoni ricaricandoci di nuova energia per progettare!
E’ stato emozionante salutare vecchie e nuove conoscenze durante le visite tematiche e i momenti di approfondimento. Coinvolgere i nostri sostenitori nelle nuove sfide che ci aspettano ci aiuta sempre a superare le difficoltà, come nella grande impresa di restauro della sala araba
Una gioia grande riaccogliere visitatori in gruppo, provenienti da luoghi vicini e lontani per la prima volta al Museo o per approfondire con i laboratori: l’inclusione può essere realtà quando l’età, le abilità o le provenienze non fanno differenza alcuna
L’atteso ritorno degli ospiti ha riguardato anche la scuola. Le domande e le risate degli studenti più grandi insieme agli sguardi pieni di stupore degli scolari più piccoli si sono riaffacciati finalmente nelle sale e le prenotazioni per il 2023 sono in corso.
Il divertimento è stato protagonista delle proposte per le famiglie. Una ventina di appuntamenti con laboratori pratici e di lettura, durante la settimana con Giochi d’Arte e anche la domenica in occasione di eventi nazionali o festività.
Per le educatrici è una gratificazione importante poter offrire e guidare momenti di conoscenza e collaborazione attiva tra bambini e genitori, perché le nuove generazioni siano consapevoli che il patrimonio culturale è loro!
GRAZIE!
Le idee e i sogni da realizzare non ci mancano mai e il lavoro che aspetta tutto lo staff sarà ancora duro e ci auguriamo altrettanto motivante. Insieme ai nostri visitatori cerchiamo ogni giorno di dare valore e significati nuovi al grande regalo che Antonio Borgogna ci ha affidato.
A tutti voi, cari visitatori, inviamo il nostro grazie di cuore insieme ad un regalo. Augurandovi un sereno Natale e un buon 2023 vi presentiamo Nuove opere per nuove narrazioni. Si tratta di un rinnovato percorso museale arricchito di opere scultoree
Vi aspettiamo per coinvolgervi e sapere cosa ne pensate!
Roberta Musso e lo staff Borgogna