GEROLAMO GIOVENONE
(Barengo 1490 ca.-Vercelli 1555)
Adorazione del Bambino in una stalla con i santi Nicola da Tolentino e Agostino
1512/14 ca.
Tavola
157 x 133 cm
Questa grande pala, dal formato quasi quadrato e unitario, si rifà allo stesso periodo del trittico di Gerolamo Giovenone e Defendente Ferrari proveniente da Cuneo ed esposto nel salone del Museo. Lo spazio architettonico diventa un elemento compositivo sul quale si incentra l’intera scena: la struttura lignea della capanna con il palo che la sorregge e l’inserimento realistico di un cuneo ligneo; la paglia di copertura sul reticolato del tetto e lo scorcio prospettico con il simbolico arco spezzato sul fondo. In deposito al Museo Borgogna dal 1915, proveniva dalla confraternita di San Bernardino di Vercelli, in origine nella vicina chiesa soppressa di San Nicola da Tolentino, come dichiara la presenza del santo con il libro aperto sul passo di Sant’Agostino che recita “Precepta patris mei servavi fideliter”. La composizione, i panneggi spezzati e il decorativismo nordico mostrano ancora l’influenza del maestro Martino Spanzotti e di Defendente Ferrari. Si noti l’Annuncio ai pastori che appare analogo, a sinistra sullo sfondo, in tutte le Adorazioni di Giovenone esposte in museo.