JOOS DE MOMPER II
(Anversa1564 – 1635)
Paesaggio invernale con pattinatori e un mercato di maiali
tela
inv. 1906, XXVIII, 13
96,5 x 33 cm
L’opera presenta una firma apocrifa che riporta il nome del pittore Jan Beerstraten (Amsterdam 1622 – 1666), artista a cui è stata tradizionalmente attribuita. Il dipinto tuttavia differisce dallo stile di Beerstraten, mostrando un evidente valore simbolico fedele alle rappresentazioni fiamminghe del paesaggio invernale, spesso parti di cicli che rappresentavano i tempi e le attività degli uomini nelle diverse stagioni (per esempio I Mesi di Dicembre e di Gennaio di Pieter Brueghel il Vecchio al Kunsthistorisches Museum di Vienna). I pattinatori scivolano veloci sul canale ghiacciato ma anche cadono goffamente, a simboleggiare il veloce correre e la fallacità della vita. D’altra parte il mercato dei maiali, spesso rappresentato nelle illustrazioni dei mesi invernali e a volte associato a paesaggi con pattinatori, ribadisce il riferimento alla stagione fredda, talvolta simbolicamente collegata all’età tarda della vita umana. L’autore va quindi cercato in ambito fiammingo, in particolare nella cerchia di Joos De Momper II nella cui produzione si trova un nucleo di opere analoghe ben identificabile. Il canale valicato da un ponte, il caratteristico terrapieno in primo piano, l’aspetto della serie di edifici sulla destra, sono elementi che trovano un diretto riferimento alle opere del pittore tanto da far supporre la presenza di un modello dipinto o inciso per tutta la serie. Un altro esemplare di Paesaggio invernale, datato 1617, è la tavola di Cambridge del Fitzwilliam Museum (inv. n. M32) firmata da Jacques Focquières molto simile alla tela del Borgogna. Le opere della cerchia di Momper II più vicine al dipinto in esame sono quelle datate al secondo e terzo decennio del Seicento come il Villaggio d’inverno (inv. n. 74) del Museo Bredius dell’Aia. Il dipinto del Borgogna può essere stato realizzato nella cerchia di Joos De Momper II intorno al quinto decennio del Seicento.
