LORENZO DELLEANI
(Pollone, Biella 1840 – Torino 1908)
Paesaggio grigio
olio su tavoletta
1890
inv. 1970, A, 1
44,5 x 32 cm
Il pittore di origini biellesi Lorenzo Delleani, si formò presso l’Accademia Albertina e si inserì stabilmente nella vita culturale torinese. Si dedicò inizialmente alla pittura di storia di impianto tradizionale dal taglio accademico-romantico e scenografico. Nel frattempo iniziò a dipingere soggetti paesaggistici e studi en plein-air. Nel 1873, dopo un periodo trascorso a dipingere nei dintorni di Torino, si recò a Venezia, dove tornò ancora nel 1876 e subì l’influenza della pittura di Tiziano, Veronese, Tintoretto, le cui cromie e i valori luministici tornano nelle opere della metà degli anni Settanta. Pur proseguendo la produzione di opere a tema storico e di gusto orientalista, Delleani iniziò a realizzare piccole tavole con paesaggi costruiti da rapide pennellate, come Paesaggio grigio. Realizzò una ricca serie di tavolette, ma anche di tele di formato maggiore con soggetti che ritraggono i dintorni di Oropa, il lago del Mucrone, i prati di Pollone Biellese, processioni religiose e vedute liguri, abbandonando gradualmente il filone storico.
Il dipinto Paesaggio grigio venne acquistato dal Museo Borgogna nel 1970 presso la Galleria d’Arte Edmondo Sacerdoti di Milano. Come consueto in diverse opere dell’artista, la tavoletta è puntualmente datata dall’artista in basso a destra “5.9.90”. Attraverso una stesura del colore a spatola e pennellate dense e rapide, che lasciano in alcune aree a vista il supporto, e graffi tracciati a stecca sul colore fresco, che suggeriscono i rami degli alberi e gli sterpi, l’artista rende in modo immediato l’atmosfera uggiosa e dinamica del paesaggio in attesa di un temporale.