MANIFATTURA GINORI
LUIGI GERMINET (Parigi 1851 – ? 1909/1926) (pittore)

Grande piatto raffigurante una coppia di aironi in uno stagno, con fiori, rana e libellula
1870-1880
maiolica dipinta con colori a gran fuoco, firmata
inv. 1906, XV, 129
diametro 62,7 x 6 cm

Il grande piatto, in maiolica dipinta a gran fuoco, presenta sul verso la marca della manifattura Ginori coronata in bruno. Sul fronte in basso, si legge la firma del pittore Luigi Germinet. L’artista, di origini francesi, si specializzò in pittura su porcellana, stabilendosi in Italia a Sesto Fiorentino. Fu uno dei principali pittori della manifattura Ginori di Doccia dove lavorò almeno fino al 1883. La rarità della presenza della firma attesta ulteriormente che Germinet faceva parte di una élite altamente qualificata di artisti immigrati, addetta alla modernizzazione delle tecniche di lavorazione nella produzione della manifattura Ginori. Il piatto ha una superficie piana su cui è dipinta, a tutto campo, una scena raffigurante due aironi bianchi nei pressi di uno specchio d’acqua con piante e grandi fiori in primo piano, rane e libellule. La fonte iconografica sembra corrispondere alle incisioni che illustrano La Vie des Animaux illustrée di Alfred Edmund Brehm, pubblicato nel 1869-70 presente nella biblioteca del Museo di Doccia. La superficie è opaca e la stesura del colore, con un’ampia gamma cromatica di verdi e rosa, ha diverso spessore materico: alcune pennellate risultano leggere e larghe, altre brevi, dense e rapide, con lumeggiature in leggero rilievo, mentre sottili graffi riportano in luce il bianco stannifero dello smalto profilando alcuni petali e foglie (R. Ausenda, Una bella raccolta di maioliche ottocentesche Ginori nel Museo Borgogna di Vercelli in “Quaderni amici di Doccia”, n. XI, 2018, pp. 42-43). Si tratta di una nuova tecnica esecutiva sulla maiolica trattata con notevole cura.
Il piatto venne acquistato da Antonio Borgogna all’Esposizione di Milano del 1881.

Luigi Germinet, Manifattura Ginori, Piatto - Museo Borgogna, Vercelli