Viole, violette, violini: la musica dipinta da Gaudenzio Ferrari e Bernardino Lanino
Domenica 15 aprile alle ore 15 il Museo Borgogna propone un incontro con l’iconografa musicale e maestra liutaia Donatella Melini dal titolo “Viole, violette, violini: alla scoperta degli strumenti ad arco dipinti da Gaudenzio Ferrari e Bernardino Lanino a Vercelli nel Cinquecento”.
Il percorso fa parte del ricco calendario di appuntamenti primaverili.
Gaudenzio Ferrari e Bernardino Lanino
Gaudenzio Ferrari, come è noto, ebbe con la musica, e con gli strumenti musicali in particolare, un rapporto molto stretto. Lo testimonia un’ opere come la Madonna degli aranci conservata a Vercelli nella chiesa di San Cristoforo (prima rappresentazione di un violino). Oppure la sontuosa decorazione della cupola del Santuario di Santa Maria dei Miracoli di Saronno (Varese). Anche gli artisti che si formarono sotto la sua guida risentirono di questa passione. Uno dei protagonisti fu Bernardino Lanino, del quale il Museo Borgogna conserva le vele ad affresco con angeli musicanti e la Sacra conversazione anche questa con strumenti musicali.
Il percorso
Donatella Melini, insieme a Cinzia Lacchia, conservatore del Museo, accompagnerà i visitatori a scoprire non solo le opere conservate in Museo. Grazie alla collaborazione con l’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Vercelli sarà anche possibile visitare la Chiesa di San Cristoforo tappa imprescindibile della mostra Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari ospitata in Arca.
Informazioni
Appuntamento alle 15 in Museo.
Biglietto intero 10,00 €, ridotto (gruppi, convenzionati, visitatori della Pinacoteca dell’Accademia Albertina di Torino e mostra “Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari” 8,00 € , Abbonamento Musei (tessera valida con aggiunta di 3 €).
Su prenotazione al numero 0161.252764 (fino a venerdì 13 aprile).
Al numero 0161.252776 (sabato dalle 14 alle 18 e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18).